Anche quest’estate l’Azione Cattolica non è andata in vacanza, ma ha organizzato vari eventi per ragazzi/e, giovani e adulti.

Il primo è stato il campo-scuola: “Tre giorni educatori” , dal 15 al 17 giugno, per i ragazzi tra 14 e i 19 anni che si impegnano in parrocchia come animatori per aiutarli a comprendere meglio il loro ruolo e i loro compiti.

A seguire si sono svolti, sempre a Casalpina di Serra Pamparato, i tre turni dei campi-scuola ACR, dal 18 al 24 giugno per i bambini di 2°,3° e 4°; dal 25 giugno al 1° luglio per i ragazzi di 5° elementare e 1° media; dal 2 all’ 8 luglio per i ragazzi di 2° e 3° media.

Il tema biblico per la formazione cristiana era il libro di Rut, comune a tutti i tre campi, ma ognuno di essi aveva anche un ‘ambientazione ludica che fungeva da sfondo per i giochi: 1° campo “Mulan”; 2° “Robin Hood”; 3° “Miss Peregrine e la casa dei bambini speciali”.

A conclusione dell’estate si stanno svolti il campo-scuola “Giovanissimi” tra il 27 agosto e il 2 settembre, per i ragazzi delle superiori; e la “Due giorni futuri educatori”, il 3 e 4 settembre, pensata per i ragazzi di terza media che vogliono diventare animatori.

Durante i campi gli educatori e l’assistente hanno aiutato i ragazzi a riflettere sui temi dell’accoglienza, del discernimento, della responsabilità, della gratitudine e della gratuità.
Insieme alle riflessioni le settimane sono state animate da tornei, grandi giochi, dalla gita e dai momenti vissuti insieme.

Il settore adulti ha organizzato “la settimana comunitaria itinerante” che comprendeva 4 incontri: alla sera del 9,11,13 luglio, in varie parti di Mondovì e il 15 luglio al mattino a Lurisia. Lo slogan di questi incontri era “Attraverso”… la strada … la casa … la città … il tempio. Lo scopo di questi appuntamenti era incontrarsi nei vari luoghi dove anche Gesù incontrava le persone durante la sua vita terrena.
Sono stati appuntamenti interessanti che hanno dato modo a chi ha partecipato di riflettere sulla storia di Mondovì, di conoscere i migranti e le persone che li accolgono e li aiutano ad integrarsi; di incontrare l’ambasciatore Iracheno presso la Santa Sede e di ascoltare le sue parole di pace e fratellanza tra popoli e fedi.

Infine, l’11 agosto si è tenuta a Casalpina la “Giornata dell’amicizia”, dedicata in particolar modo agli adultissimi. Oltre ad un gustosissimo pranzo è stata offerta una riflessione sull’esortazione apostolica Gaudete ed exultate di papa Francesco, prendendo spunti da articoli di giornali, racconti di vita quotidiana e brani tratti dal Piccolo Principe, infatti lo slogan della festa era: “L’essenziale è invisibile agli occhi, non si può vedere bene se non con il cuore”.

 

Se sei interessato a qualcuno di questi appuntamenti, rimani vigile perché potrebbero essercene anche durante l’anno e sicuramente si ripeteranno la prossima estate!


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